LETTERINA AI BAMBINI DELLA PRIMA COMUNIONE 2018

Carissimi bimbi e bimbe, ce l’abbiamo fatta!
E’ finalmente arrivato il giorno della Prima Comunione!
So che alcuni di voi lo hanno atteso con ansia e non solo per i regali…
Le catechiste che vi hanno accompagnato durante questi anni vi hanno
spiegato bene cos’è l’Eucarestia e cos’è la S. Messa.
Sono sicuro quindi che da questo momento in poi continuerete a venire ogni
domenica a Messa, anzi sarete voi stessi ad invitare i bravi genitori ad accompagnarvi!
Immagino che tante volte chiedete loro di andare da un amichetto, celebrare un compleanno, giocare, fare i compiti insieme…
Gesù è il nostro migliore amico. Nessuno ha dato la vita per noi come Lui.
La domenica, sapete, non è un giorno qualunque, ma è la festa di Gesù!
E’ l’anniversario della sua Resurrezione!
E’ una cosa così bella che non la celebriamo solo a Pasqua, ma ogni settimana.
Se al vostro compleanno o a questa festa della vostra Prima Comunione non venissero gli amici che avete invitato, come ci rimarreste?
Se volete far piacere a Gesù, venite quindi alla S. Messa domenicale!
Ma c’è dell’altro…
Se i vostri amici venendo al vostro compleanno non mangiano nulla, anche in questo caso, come ci rimarreste?
Dovete sempre fare la comunione, mi raccomando!
C’è però un’altra cosa importante che voglio dirvi!
Se un amico con il quale vi siete bisticciato viene al compleanno e mangia i vostri dolcetti, che effetto vi farebbe?
E’ perciò importante fare sempre la pace con gli altri e fare pace anche con Gesù che ci vuole tanto bene. Quando l’offendiamo con il peccato gli chiediamo scusa con la Confessione.
Vi ricordate lo scorso anno la vostra prima confessione?
Adesso è bene continuare a confessarsi regolarmente per chiedere perdono a Gesù delle offese fatte a lui e ai nostri amici.
Se fanno del male a un mio amico, infatti, io ci rimango male. Se fate del male a un vostro amico o a una vostra amica, credete che Gesù amico di tutti sia contento?
C’è infine un’ultima cosa che voglio dirvi.
Quando state insieme agli amici, è normale stare tutti zitti?
Io ho l’impressione che invece parlate tanto dal chiasso che sento prima e dopo il corso di catechismo.
Gesù è sempre con noi, ovunque.
Fategli compagnia e parlategli con la preghiera ogni giorno.
Pregate tanto per i vostri genitori, per i fratellini e le sorelline, per i nonni, le maestre, gli altri parenti, amici e conoscenti e pregate per me… per favore!
Mica lo volete dimenticare il parroco che vi vuole tanto bene?
Pregate soprattutto per i bambini poveri, quelli che soffrono, quelli che non hanno i genitori.
Pregate anche per i grandi e pregate per quelli che saranno grandi, affinché lascino ai loro figli un futuro migliore di quello preparato dalla nostra generazione.

Vi benedico con tanto affetto!
Auguri!

Padre Alfonso Maria

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