Per i genitori tutto questo è possibile, tutto questo deve essere immaginabile, poiché oggi mettere al mondo dei figli è un grande privilegio, non possiamo lasciar trascorrere il nostro tempo senza occuparci in gran parte della vita, del futuro dei nostri figli. La vita va avanti e non aspetta, ed è anche vero che i genitori che lavorano tornano a casa a volte stanchi e non vedono l’ora di farsi una doccia e via, mettersi a cucinare, mangiare e stare a tavola, senza capire che i figli hanno maggiore bisogno di attenzione, di sguardi, di un parere, di un consiglio… che hanno bisogno di te… della tua presenza. E cosa facciamo noi? Ci mettiamo a chattare, entriamo su Facebook, controlliamo la posta elettronica, televisione, arriva qualche telefonata di un parente, tutto questo per farci solo del male, dentro di noi, dentro la nostra testa. Perché allora non cambiare? Allora, segui il mio consiglio: quando arrivi a casa, abbassa la suoneria del telefonino, non andare su Facebook o sul pc, evita di controllare messaggi di posta o stare su WhatsApp, non guardare la televisione a cena, ma dedica una parte del tuo tempo e della tua serata a loro, i tuoi figli che magari aspettano un tuo abbraccio, un bacio, una parola dolce e di conforto; mettiti a tavola e discutete di tutto, della giornata, dei pensieri, dei problemi, dei progetti, delle loro aspirazioni, prenditi un tempo tutto per loro, perché l’amore, la casa domestica, è qualcosa che deve essere inaccessibile per tutti, devono essere dei momenti esclusivi, che nessuno e nessuna cosa possa ostacolare. Perché oggi, se vuoi essere felice come genitore, se vuoi che tuo figlio cresca come un ragazzo/ a modello, educato, che sappia capire il valore del sacrificio e del denaro, della conquista, il valore dell’attesa, allora sì che crescerai dei figli con valori sani, dei figli che quando tu avrai bisogno di loro, se stai male, se hai bisogno di un favore, troverai pronti, disposti a venirti incontro, soprattutto nel momento del bisogno fisico, se stai male, se avrai bisogno di un’assistenza. Tu, genitore, sappi che ogni figlio è una grazia, tante mamme che non possono avere questo privilegio soffrono dentro in silenzio senza poter far nulla, cercando di non farlo notare agli altri, ma dentro hanno una grande tristezza pensando che non potranno mai abbracciare un figlio loro, ma solo quello degli altri; tu, genitore, sorridi spesso a tuo figlio/ a, fallo sentire amato, digli spesso che tu ci sei sempre, che non deve aver timore di nulla, che lo aiuterai sempre nel difficile percorso della vita. Ecco la vera felicità del rapporto genitore–figli, solo così ti puoi sentire realizzato dentro, realizzato perché troverai una famiglia sempre al tuo fianco, tutti nella stessa direzione, tutti nel bene comune. Quando i genitori hanno una famiglia con figli educati, rispettosi, che studiano e ambiscono alla loro formazione scolastica, quando hanno dei ragazzi che hanno appreso la cultura del sacrificio, dell’attesa, quando loro trattano i genitori nel pieno rispetto dei ruoli, allora sì che si ha di fronte una famiglia felice, immersa nell’amore famigliare, senza tensioni, con la voglia e l’obiettivo di essere uniti, magari programmando le vacanze insieme, un week end fuori, uscite fuori a cena e così via.
Fra AMAB